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Tignanello 2020 in uscita

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Il Tignanello 2020 è uno dei vini più prestigiosi prodotti in Toscana (rientra fra i famosi “supertuscans”)  e il suo valore come vino da investimento è ben noto agli appassionati del settore.

In questo articolo, analizzeremo l’annata 2020 del Tignanello, il suo profilo organolettico e le ragioni per cui può essere considerato un’opzione interessante per gli investitori.

Annata 2020: caratteristiche del Tignanello

L’annata 2020 del Tignanello è stata particolarmente favorevole per la produzione di vini di alta qualità. Le condizioni climatiche della regione, caratterizzate da una primavera mite e da una stagione estiva calda e secca, hanno favorito lo sviluppo delle uve e la loro maturazione. In particolare, il raccolto di uve Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc che compongono il Tignanello 2020, si è svolto in modo impeccabile con un livello di zuccheri e acidi bilanciati, rendendo l’uva ideale per la produzione di un vino di qualità.

Il profilo organolettico del Tignanello 2020

Il Tignanello 2020 è un vino rosso intenso, dal colore rubino profondo. Al naso, emerge un bouquet olfattivo complesso e intenso, con note di frutti di bosco maturi, spezie, vaniglia e cacao. Al palato, il Tignanello 2020 si presenta corposo e strutturato, con tannini morbidi e una buona acidità che ne favorisce la bevibilità.

La storia del Tignanello

Tignanello è prodotto esclusivamente dall’omonimo vigneto che si trova presso Tenuta Tignanello su un terreno di 57 ettari esposto a sud-ovest, di origine calcarea con elementi tufacei, ad un’altezza tra i 350 e i 400 metri s.l.m..

È stato il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali, quali il Cabernet, e tra i primi vini rossi nel Chianti a non usare uve bianche.

Tignanello, in origine “Chianti Classico Riserva vigneto Tignanello” è stato vinificato per la prima volta da un unico vigneto con l’annata 1970, quando conteneva il 20% di Canaiolo e il 5% di Trebbiano e Malvasia, ed era affinato in piccole botti di rovere.

Con l’annata 1971 è diventato vino da tavola di Toscana, è stato chiamato Tignanello e con l’annata 1975 le uve bianche sono state totalmente eliminate.

Dal 1982 la composizione è rimasta invariata. Tignanello viene prodotto soltanto nelle annate migliori; non è stato prodotto nel 1972, 1973,1974, 1976, 1984, 1992 e 2002.

Vino da investimento: perché il Tignanello 2020 può rappresentare una scelta interessante

Il Tignanello 2020 è considerato un vino da investimento per diverse ragioni. In primo luogo, il Tignanello è un vino di prestigio, con una storia e una tradizione che risalgono agli anni ’70 del secolo scorso. Ciò significa che l’etichetta ha una reputazione consolidata che può garantire una certa stabilità nei prezzi di mercato.

In secondo luogo, il Tignanello è prodotto in quantità limitate e, di conseguenza, la sua disponibilità è limitata. Questo fattore, unito alla sua alta qualità, lo rende particolarmente interessante per gli investitori che cercano vini di pregio con potenziali rendimenti elevati.

Infine, il Tignanello 2020 si inserisce in un mercato del vino in crescita, con una domanda crescente soprattutto da parte dei consumatori asiatici e americani.

Questo trend, unito alla sua prestigiosa reputazione, potrebbe favorire un apprezzamento dei prezzi del Tignanello nel medio-lungo termine.

In conclusione, il Tignanello 2020 è un vino rosso di alta qualità con un profilo organolettico intenso e complesso, e rappresenta un’opzione interessante per gli investitori che cercano vini di prestigio con potenziali rendimenti elevati.

La sua reputazione consolidata, la sua disponibilità limitata

Un paio di giorni fa  il Super Tuscan Tignanello 2020 è stato immesso nel mercato del Regno Unito per £ 1.230 per 12×75, in aumento del 23% rispetto all’uscita del 2019 (£ 1.000 per cassa).

Al momento in cui scrivo, Antonio Galloni (Vinous) è l’unico critico ad aver valutato il vino.

Gli ha assegnato 96 punti e lo ha descritto come “meravigliosamente elegante e vivace”.

La versione di oggi sta arrivando sul mercato leggermente al di sopra del punteggio più basso del 2019 (95 punti).

Al momento guardando il grafico delle varie annate messo a disposizione dal winevalue , l’annata 2020 si posiziona decisamente in alto in questa prima fase di uscita del vino.

 

Il Wine Value del Tignanello, investire in vino

 

Comprare nei primi giorni di uscita potrebbe essere strategico prima che i prezzi schizzino in alto.

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